3.4. Gli effetti delle iniziative sul territorio
3.4.1. Modalità di erogazione e progetti sostenuti
In tredici anni di attività, fino al 31 dicembre 2019, la Fondazione CON IL SUD ha assegnato 1.228 contributi per un valore complessivo di 229,2 milioni di euro. Il 74,4 % dei contributi deliberati (170,5 milioni di euro) è stato assegnato, nell’ambito della linea d’azione ‘progetti esemplari’, a 694 iniziative.
All’interno dei ‘progetti esemplari’, oltre alle ‘iniziative istituzionali’ (bandi e inviti promossi dalla Fondazione), confluiscono differenti modalità di erogazione, avviate negli anni precedenti, che prevedono processi di sostegno congiunti con altri enti erogatori: i singoli progetti in cofinanziamento (13 milioni di euro) ed i bandi in cofinanziamento e partenariati istituzionali (10,7 milioni di euro).
Dei 1.228 progetti finanziati, 960 sono conclusi e 268 in corso o in fase di avvio.
Nel corso del 2019 non ci sono state nuove delibere nelle linee di intervento dedicate alle fondazioni di comunità e al volontariato (si confermano quindi i contributi già precedentemente deliberati, pari rispettivamente a 22 e a 24,8 milioni di euro).
Oltre 8,4 milioni di euro sono stati assegnati per sostenere il programma Formazione Quadri del Terzo Settore. Infine, tra le ‘altre iniziative’ è classificato l’1,5% delle assegnazioni (3,4 milioni di euro).
Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo delle risorse complessivamente assegnate dalla Fondazione CON IL SUD per modalità operative e settori di intervento.
I contributi assegnati includono tutti gli importi deliberati, compresi eventuali contributi revocati o non accettati dalle organizzazioni beneficiarie. Non vengono, invece, conteggiati i contributi destinati ai CO.GE. nell’ambito del Fondo speciale per il volontariato
Al 31 dicembre 2019, a partire dall’avvio delle attività, è stato assegnato l’86% dei fondi complessivamente programmati (pari a circa 266 milioni di euro), organizzati per strumenti erogativi. I contributi effettivamente liquidati ai soggetti beneficiari ammontano, invece, a circa il 62% delle risorse assegnate.
Il disallineamento tra programmazione delle risorse e assegnazioni effettive è dovuto al fatto che molte iniziative si articolano su più annualità e prevedono il sostegno alle sole proposte progettuali ritenute qualitativamente adeguate.
Anche i contributi liquidati vengono conteggiati al lordo di tutti i trasferimenti operati nei confronti dei soggetti beneficiari e non tengono conto dei casi di recupero o restituzione degli importi erogati.
Si riportano, di seguito, i dati annuali (2007-2019) in merito alla disponibilità di fondi prevista dai documenti programmatici, ai contributi assegnati, agli importi liquidati e al numero di iniziative finanziate.
3.4.2. Beneficiari
Con riferimento alla natura delle organizzazioni beneficiarie, i contributi sono stati assegnati per il 32,2% (73,7 milioni di euro) ad associazioni (non di volontariato), per il 26,5% (60,8 milioni di euro) ad organizzazioni della cooperazione sociale e per il 16,6% (37,9 milioni di euro) a fondazioni.
Alle organizzazioni di volontariato sono stati assegnati circa 33,2 milioni di euro, il 14,5% dei contributi complessivamente assegnati dalla Fondazione CON IL SUD.
Agli enti pubblici (amministrazioni pubbliche o università ed enti di ricerca), finanziati prevalentemente nell’ambito dei bandi di tutela dei beni ambientali e valorizzazione del capitale umano, sono stati assegnati circa 13 milioni di euro (5,79% dei contributi complessivamente assegnati).
Agli enti ecclesiastici sono stati assegnati, complessivamente, 7 milioni di euro (3,1% dei contributi complessivamente assegnati), mentre è ancora poco rilevante la partecipazione di imprese sociali di natura non cooperativa.
Complessivamente, nella realizzazione delle iniziative finanziate sono state coinvolte circa 6.100 diverse organizzazioni; tuttavia, tenendo conto che nel corso del tempo diverse organizzazioni hanno partecipato a più iniziative, i rapporti effettivi di partenariato (numero partner) ammontano a 8.820. Questi dati evidenziano un progressivo consolidamento dei rapporti tra gli enti beneficiari dei contributi. Le organizzazioni che hanno partecipato nel corso del tempo a più iniziative progettuali sono circa il 30% del totale e il dato è abbastanza omogeneo per tutte le principali tipologie giuridiche. Il dato evidenzia, da un lato, come la Fondazione tenda progressivamente a rinnovare il rapporto di fiducia con i partenariati presenti sui territori e, dall’altro, la crescente capacità delle organizzazioni finanziate ad accedere una seconda volta ai contributi messi a disposizione.
Con riferimento alla tipologia giuridica delle organizzazioni coinvolte in qualità di partner nelle proposte finanziate, il 38,7% è rappresentato da organizzazioni di volontariato, il 24,6% da associazioni (promozione sociale, ONG, associazioni culturali, ecc.) e l’11% da soggetti della cooperazione sociale. I dati sono sostanzialmente in linea con quanto registrato al 31 dicembre del 2018. La prevalenza di organizzazioni di volontariato è attribuibile alla natura dell’intervento di sostegno al volontariato, che prevede la partecipazione quasi esclusiva di questa tipologia di organizzazioni aggregate in reti molto numerose. Negli ultimi anni il dato sulla distribuzione per tipologia si è stabilizzato (con un incremento medio di circa 200 nuovi enti ogni anno) e si presenta ormai come caratteristica strutturale della domanda di beneficiari a cui la Fondazione fa riferimento.
3.4.3. Ambiti territoriali
Coerentemente con i dati sulla popolazione residente, si conferma una concentrazione dei contributi erogati nelle regioni Campania e Sicilia. Le due regioni raccolgono, rispettivamente, il 27,5% e il 26,7% del totale delle risorse assegnate.
La terza area di maggiore concentrazione delle risorse è la Puglia, seguita da Calabria, Basilicata e Sardegna.
Rispetto alle province d’intervento, si conferma la concentrazione delle erogazioni nelle province più popolose del Sud Italia, Napoli e Palermo (rispettivamente 33,7 e 26,5 milioni di euro assegnati). In tutte le altre province in cui i progetti svolgono attività, la concentrazione dei contributi erogati si attesta al di sotto del 5,5%. I progetti che operano su un territorio più vasto, che comprende più province di una stessa regione o di più regioni, sono circa 200 (15% delle erogazioni complessive).
3.4.4. Destinatari raggiunti
I progetti sostenuti dalla Fondazione CON IL SUD hanno coinvolto circa 429 mila destinatari, prevalentemente in qualità di partecipanti ad esperienze formative, laboratoriali, sportive e ricreative, ma anche come utenti di servizi socio-assistenziali e cittadini partecipanti ad attività culturali o di sensibilizzazione. Si possono, in effetti, rappresentare due tipologie di destinatari: da un lato, i partecipanti ai numerosi interventi formativi, laboratoriali e di sensibilizzazione (ad esempio, minori, volontari, operatori del terzo settore, ecc.); dall’altro, le persone appartenenti alle categorie “svantaggiate” (immigrati, anziani, disabili, vittime di violenza o di tratta, in generale persone a rischio di esclusione sociale), destinatarie di servizi specialistici a più alta intensità di presa in carico individualizzata. Queste ultime sono circa 93 mila e rappresentano circa il 22% del totale.
Il dato aggregato conferma l’attenzione della Fondazione verso i minori: oltre il 40% dei destinatari raggiunti è rappresentato da studenti che partecipano o hanno partecipato ad attività laboratoriali e di sensibilizzazione. Inoltre, un ulteriore 3% dei destinatari è rappresentato dai minori appartenenti a categorie “svantaggiate”, che risultano, generalmente, utenti di servizi specifici di accompagnamento individualizzato.
Si sottolinea il costante impegno dei progetti in direzione della qualificazione del Terzo settore, in particolare dei volontari e degli operatori dei servizi educativi, che vengono coinvolti in attività di formazione, informazione, divulgazione e promozione.
Il coinvolgimento e l’integrazione di cittadini di origine straniera, a cui sono stati interamente dedicati due bandi, risulta, nel corso degli anni, sempre più rilevante, assumendo un carattere trasversale in molte progettualità.
Si riporta di seguito una stima della distribuzione delle diverse categorie di destinatari, determinata sulla base delle informazioni fornite dai soggetti beneficiari nell’ambito delle attività di monitoraggio tecnico. Oltre alla notevole importanza, già rimarcata, di minori (42%) e giovani (10%), si evidenzia l’importanza dei volontari (12%) e dei cittadini di origine straniera (6%).
3.4.5. Dati riepilogativi
- Con riferimento alle attività promosse dai progetti, si riportano di seguito i principali risultati in termini di interventi realizzati:
- coinvolti 200 istituti scolastici e 40.000 allievi in percorsi di contrasto alla dispersione scolastica
- coinvolti 20 atenei e centri di ricerca del meridione e 17 ricercatori
- valorizzati 25 beni di pregio storico-artistico e 3 aree pubbliche
- tutelate e valorizzate 57 aree protette
- realizzati 16 centri per la riduzione o il riutilizzo dei rifiuti
- valorizzati 61 beni e 11 terreni confiscati
- attivati 12 centri diurni e 10 strutture residenziali per anziani e disabili
- realizzate 6 fattorie sociali per persone con disabilità
- 32 alloggi e 150 posti letto da attivare per accoglienza abitativa
- 100 ettari di terreno da riqualificare attraverso rimessa in coltura o pascolo
- attivati o potenziati 13 centri residenziali per donne vittime di violenza
- 46 istituti di pena e 1.000 detenuti coinvolti in percorsi di inclusione sociale e lavorativa
- coinvolti 31.000 cittadini stranieri, di cui 4.000 minori
- realizzati 2.200 nuovi inserimenti occupazionali
- raccolti 14,3 milioni di euro da enti cofinanziatori terzi per sostenere iniziative nel Mezzogiorno
- 50.000 volontari attivati
- 170 nuove organizzazioni costituite
- 6 fondazioni di comunità costituite
- 10 edizioni del programma di Formazione Quadri del Terzo Settore sostenute.