3.4 Gli effetti delle iniziative sul territorio
3.4.1 Modalità di erogazione e progetti sostenuti
In quattordici anni di attività, tra il 2007 e il 31 dicembre 2020, la Fondazione CON IL SUD ha assegnato 1.313 contributi per un valore complessivo di oltre 244,7 milioni di euro.
I fondi assegnati sono comprensivi di tutti gli importi deliberati dalla Fondazione, compresi eventuali contributi revocati o non accettati dalle organizzazioni beneficiarie. In questo rapporto non vengono, invece, conteggiati i contributi destinati ai CO.GE nell’ambito del Fondo speciale per il Volontariato (relativo alle annualità 2014-2015).
Il 73,2% dei fondi assegnati (179,1 milioni di euro, 714 iniziative) è stato erogato nell’ambito della linea di sostegno a progetti esemplari. Su tale linea, oltre alle iniziative istituzionali (ovvero bandi e inviti promossi direttamente dalla Fondazione), confluiscono altre modalità di erogazione che prevedono il sostegno congiunto con altri enti erogatori: singoli progetti in cofinanziamento (15,9 milioni di euro) e bandi in cofinanziamento o partenariati istituzionali (11,7 milioni di euro).
I dati cumulativi sulle erogazioni, articolati per le diverse linee di finanziamento e modalità operative, sono riportati nel prospetto seguente.
Tabella 10 – Allocazione Contributi
Le risorse assegnate tra il 2007 e il 2020 ammontano a circa l’86% della programmazione prevista nello stesso arco temporale (circa 283,2 milioni di euro). I contributi effettivamente liquidati ai soggetti beneficiari ammontano, invece, a circa il 62% delle risorse assegnate. I contributi vengono conteggiati al lordo di tutti i trasferimenti operati nei confronti dei soggetti beneficiari e non tengono conto dei casi di recupero o restituzione degli importi erogati.
La differenza tra la disponibilità di risorse e le effettive assegnazioni è dovuta alle procedure di istruttoria e valutazione che possono articolarsi su più annualità e che prevedono il sostegno alle sole proposte progettuali qualitativamente migliori.
Si riportano, di seguito, i dati annuali (2007-2020) in merito alla disponibilità di fondi prevista dai documenti programmatici, ai contributi assegnati, agli importi liquidati e al numero di iniziative finanziate.
Tabella 11 – Disponibilità annuali 2007-2020
3.4.2 Beneficiari
Con riferimento alla natura delle organizzazioni beneficiarie, i contributi sono stati assegnati per il 33,2% (81,2 milioni di euro) ad associazioni (non di volontariato), per il 26,5% (64,4 milioni di euro) ad organizzazioni della cooperazione sociale e per il 16,6% (39,7 milioni di euro) a fondazioni. Alle organizzazioni di volontariato sono stati assegnati circa 35,5 milioni di euro, il 14,5% dei contributi complessivamente assegnati dalla Fondazione CON IL SUD.
Agli enti pubblici (amministrazioni pubbliche o università ed enti di ricerca), finanziati prevalentemente nell’ambito dei bandi di tutela dei beni ambientali e valorizzazione del capitale umano, sono stati assegnati circa 16,5 milioni di euro (6,8% dei contributi complessivamente assegnati).
Agli enti ecclesiastici sono stati assegnati, complessivamente, 7 milioni di euro (2,9% dei contributi complessivamente assegnati), mentre continua ad essere poco rilevante la partecipazione di imprese sociali di natura non cooperativa.
Tabella 12 – Enti beneficiari – contributi
Per la realizzazione delle diverse iniziative finanziate sono state coinvolte 6.301 diverse organizzazioni; tuttavia, tenendo conto che, nel corso del tempo, diverse organizzazioni hanno partecipato a più iniziative, i rapporti di partenariato ammontano a oltre 9.000. Questi dati evidenziano un progressivo consolidamento dei rapporti tra gli enti beneficiari dei contributi.
Con riferimento alla tipologia giuridica delle organizzazioni coinvolte, il 37,9% è rappresentato da organizzazioni di volontariato, il 24,6% da associazioni (promozione sociale, ONG, associazioni culturali, ecc.) e l’11,3% da soggetti della cooperazione sociale. La prevalenza di organizzazioni di volontariato è attribuibile alla natura dell’intervento di sostegno al volontariato, che prevede la partecipazione quasi esclusiva di questa tipologia di organizzazioni aggregate in reti molto numerose.
Tabella 13 – Enti beneficiari – tipologia
In linea generale non si riscontrano incrementi significativi delle organizzazioni partecipanti ai progetti sostenuti dalla Fondazione: il bacino di soggetti finanziati risulta sostanzialmente stabile nel corso degli ultimi anni, con un incremento medio di numerosità di circa l’1%, e si presenta ormai come caratteristica strutturale della domanda di beneficiari a cui la Fondazione fa riferimento.
Con riferimento alla rappresentatività territoriale degli enti e delle organizzazioni coinvolti nei progetti sostenuti dalla Fondazione, si riportano di seguito i dati sulla natura giuridica dei soggetti coinvolti rispetto al totale delle stesse censite sulle sei regioni di intervento.
Tabella 14 – Rappresentatività delle organizzazioni coinvolte
*Elaborazioni su ISTAT (Censimento Industria e Servizi 2011); per la numerosità delle organizzazioni di volontariato si è fatto riferimento al Report Nazionale sulle Organizzazioni di Volontariato censite dal sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSVnet 2015).
3.4.3 Ambiti territoriali
Coerentemente con i dati sulla popolazione residente, si conferma una concentrazione dei contributi erogati nelle regioni Campania e Sicilia. Le due regioni raccolgono, rispettivamente, il 26,7% e il 26,4% del totale delle risorse assegnate (la percentuale si riduce di circa 1 punto percentuale rispetto al 2019). La terza aerea di maggiore concentrazione delle risorse è la Puglia, seguita da Calabria, Sardegna e Basilicata.
Tabella 15 – Popolazione, Contributi e progetti per regione d’intervento
*Elaborazioni su dati ISTAT, popolazione residente al 1.1.2020
Rispetto alle province d’intervento, si conferma la concentrazione delle erogazioni nelle più popolose del Sud Italia, Napoli e Palermo (rispettivamente 35,5 e 28,0 milioni di euro assegnati). In tutte le altre province in cui i progetti svolgono attività, la concentrazione dei contributi erogati si conferma al di sotto del 5,5%. I progetti che operano su un territorio più vasto, che comprende più province di una stessa regione o di più regioni sono circa 200 (16,5% delle erogazioni complessive).
Tabella 16 – Contributi e progetti per provincia
*Elaborazioni su dati ISTAT, popolazione residente al 1.1.2020
3.4.4 Destinatari raggiunti
I progetti sostenuti dalla Fondazione CON IL SUD hanno coinvolto circa 496.600 destinatari diretti, cittadini coinvolti attivamente e in misura sufficientemente continuativa nelle attività realizzate dai progetti.
I destinatari diretti dei progetti sostenuti dalla Fondazione sono rappresentati prevalentemente dai partecipanti alle attività formative, laboratoriali, o ricreative promosse dai progetti e dagli utenti dei diversi servizi socio-assistenziali attivati. Si possono, quindi, rappresentare due tipologie di destinatari: da un lato, i partecipanti ai numerosi interventi formativi, laboratoriali e di sensibilizzazione (ad esempio, minori, volontari, operatori del terzo settore, ecc.); dall’altro, le persone appartenenti alle categorie svantaggiate (immigrati, anziani, disabili, vittime di violenza o di tratta, in generale soggetti a rischio di esclusione sociale), destinatarie di servizi specialistici a più alta intensità di presa in carico individualizzata. Questi ultimi sono circa 99.000 e rappresentano circa il 20% del totale.
Nella stima aggregata dei destinatari non sono conteggiati i destinatari indiretti né i partecipanti ad eventi culturali e di sensibilizzazione, gli spettatori o i turisti che non vengano coinvolti in attività continuative o strutturate.
Il dato aggregato conferma l’attenzione della Fondazione verso i minori: oltre il 42% dei destinatari raggiunti è rappresentato da studenti che partecipano ad attività laboratoriali. Inoltre, un ulteriore 3% dei destinatari è rappresentato dai minori appartenenti a categorie svantaggiate, che risultano, generalmente, utenti di servizi specifici di accompagnamento individualizzato.
Si sottolinea il costante impegno dei progetti in direzione della qualificazione del terzo settore, in particolare dei volontari e degli operatori dei servizi educativi, che vengono coinvolti in attività di formazione, informazione, divulgazione e promozione.
Il coinvolgimento e l’integrazione di cittadini di origine straniera, a cui sono stati interamente dedicati due bandi, risulta, nel corso degli anni, sempre più rilevante, assumendo un carattere trasversale in molte progettualità.
Si riporta di seguito una stima della distribuzione delle diverse categorie di destinatari, determinata sulla base delle informazioni fornite dai soggetti beneficiari nell’ambito delle attività di monitoraggio tecnico. Oltre alla notevole importanza, già rimarcata, di minori (42%) e giovani (10%), si evidenzia l’importanza dei volontari (12%) e dei cittadini di origine straniera (6%).
Tabella 17 – Destinatari 2020
I dati sulle ricadute occupazionali fanno riferimento esclusivamente al numero di nuovi occupati; tale numero è stato registrato tenendo conto dei destinatari diretti degli interventi e segnalato dai soggetti responsabili degli stessi.
Tra questi vengono conteggiati anche gli occupati inseriti nelle organizzazioni costituite ex novo nell’ambito degli interventi progettuali (ad esempio, nuove cooperative cui vengono affidati servizi di ristorazione, start up universitarie, ecc.). Non vengono invece conteggiate le persone temporaneamente coinvolte nella realizzazione dei progetti e retribuite grazie al contributo assegnato dalla Fondazione.
La rilevazione delle ricadute occupazionali tiene conto dell’intera “filiera” delle valutazioni (in itinere; finale; ex post) effettuate sui progetti, ricomprendendo anche le verifiche ex-post, in cui viene chiesto ai soggetti responsabili di confermare numero e tipologia dei destinatari che hanno trovato un’occupazione grazie al progetto.
Complessivamente, è possibile stimare circa 3.000 nuovi inserimenti occupazionali, di cui il 25% viene mantenuto anche nei 4 anni successivi alla conclusione dei progetti.
Gli inserimenti appaiono equamente distribuiti tra le varie tipologie contrattuali: dipendenti, collaboratori e contratti di inserimento di vario tipo (borse lavoro, apprendistato, assegni di ricerca, etc.) rappresentano ciascuno circa il 25% del totale delle ricadute occupazionali.
Tabella 18 – Ricadute occupazionali
La costituzione di nuove organizzazioni rappresenta uno degli effetti maggiormente apprezzabili degli interventi, sia in un’ottica di aggregazione sociale che rispetto alle ricadute occupazionali generate sui territori. A dicembre 2020 erano attivi 197 nuovi soggetti giuridici, costituitisi nell’ambito dei progetti sostenuti da Fondazione CON IL SUD, prevalentemente, di tipo associativo (circa il 60% considerando anche le organizzazioni di volontariato) e di cooperazione sociale (22%).
Tabella 19 – Nuove organizzazioni costituite
Dall’indagine effettuata sulle tipologie di interventi, i nuovi soggetti giuridici nati all’interno delle attività finanziate da Fondazione CON IL SUD, operano prevalentemente nell’ambito dell’Educazione e della Cultura (18,3%), dei Servizi Socio Assistenziali (15,7%) e dell’Ambiente (14,2%).
Tabella 20 – Ambiti di intervento delle nuove organizzazioni
3.4.5 Sintesi dei risultati
Con riferimento alle attività promosse dai progetti, si riportano di seguito i principali risultati in termini di interventi realizzati:
- coinvolti 350 istituti scolastici e 230.000 allievi in percorsi educativi di varia tipologia;
- coinvolte 305 amministrazioni comunali, 20 provinciali e 10 regionali;
- coinvolti 20 atenei e centri di ricerca del meridione e 17 ricercatori;
- valorizzati 31 beni di pregio storico-artistico e 3 aree pubbliche;
- tutelate e valorizzate 57 aree protette;
- realizzati 17 centri per la riduzione o il riutilizzo dei rifiuti;
- valorizzati 68 beni e 12 terreni confiscati;
- attivati 12 centri diurni e 10 strutture residenziali per anziani e disabili;
- realizzate 6 fattorie sociali per persone con disabilità;
- 32 alloggi e 150 posti letto da attivare per accoglienza abitativa;
- 100 ettari di terreno da riqualificare attraverso rimessa in coltura o pascolo;
- attivati o potenziati 13 centri residenziali per donne vittime di violenza;
- 55 istituti di pena e 2.000 detenuti coinvolti in percorsi di inclusione sociale e lavorativa;
- coinvolti 31.000 cittadini stranieri, di cui 4.000 minori;
- realizzati 2.200 nuovi inserimenti occupazionali;
- raccolti 14,3 milioni di euro da enti cofinanziatori terzi per sostenere iniziative nel Mezzogiorno;
- 50.000 volontari attivati;
- 200 nuove organizzazioni costituite;
- 6 Fondazioni di Comunità costituite.