3.5 – Monitoraggio e valutazione delle iniziative sostenute
I collaboratori della Fondazione sono impegnati in una continua attività di monitoraggio e valutazione finalizzata ad accompagnare i progetti nel conseguimento dei risultati prefissati e nel rispetto degli obiettivi delle diverse linee di finanziamento e delle priorità strategiche di missione dell’ente. Tale funzione di accompagnamento alle organizzazioni beneficiarie dei contributi è necessaria ai fini della piena realizzazione di quanto previsto dalle linee programmatiche e i valori di responsabilità, partecipazione e solidarietà che caratterizzano la visione della Fondazione.
I processi di monitoraggio e valutazione messi in atto dalla Fondazione sono molteplici e si articolano lungo tutto il ciclo attuativo delle diverse linee di finanziamento.
L’applicazione operativa delle funzioni di monitoraggio e valutazione avviene attraverso la piattaforma informatica www.chairos.it progettata e fatta sviluppare direttamente dalla Fondazione.
La piattaforma consente la gestione dei dati relativi a tutte le fasi dei processi di istruttoria, monitoraggio e valutazione dei progetti: dati di partenariato, proposte progettuali, processi di valutazione ex ante, indicatori di risultato, stati di avanzamento delle attività, destinatari diretti degli interventi, rendicontazione delle spese, gestione delle erogazioni, processi di valutazione in itinere, finali ed ex post.
Oltre agli strumenti disponibili nell’ambito della piattaforma Chàiros, la Fondazione ha sviluppato un modello di interazione diretta e continua con i soggetti responsabili e i partner dei progetti finanziati che si basa su una linea telefonica e caselle di posta elettronica dedicate allo scambio di informazioni, meeting on line di confronto con i gruppi di coordinamento, incontri e sopralluoghi tecnici in loco, presso le sedi di realizzazione delle attività, per il confronto con i beneficiari e i partner di progetto.
La raccolta di informazioni progettuali, che avviene in modalità sistematica (monitoraggio) o spontanea (accompagnamento) in tutti i momenti di confronto tra gli uffici e le organizzazioni beneficiarie dei contributi, consente quel progressivo incremento delle conoscenze che alimenta le conseguenti fasi di valutazione dei singoli progetti e dei bandi di riferimento.
L’analisi valutativa svolta dalla Fondazione è orientata a giudicare gli interventi in considerazione del contributo apportato al conseguimento degli obiettivi; si tratta di un’analisi che assume diversi livelli di profondità in quanto può riguardare la capacità, interna ai meccanismi attuativi, di conseguire i risultati che ci era posti, il cambiamento positivo generato sui beneficiari degli interventi e l’importanza di questi cambiamenti rispetto agli orientamenti generali e alla missione della Fondazione.
Sulla base del criterio principe di conseguimento degli obiettivi generali e di eventuali altri sotto criteri definiti per le diverse linee di finanziamento, gli uffici della Fondazione assegnano a ciascun progetto un giudizio ordinato all’interno di una scala di intensità costruita su 6 livelli.
Al 31 dicembre 2023, su 1.834 iniziative complessivamente finanziate, 427 (il 23%) risultavano in corso di realizzazione e 1.407 (77%) avevano completato la fase attuativa delle attività. La progressione delle liquidazioni, che avviene per quota parte dei contributi assegnati in base agli stati di avanzamento degli interventi, è coerente con l’andamento dei progetti.
Sono escluse dal percorso di valutazione codificato secondo la scala di giudizi della Tabella 10 – Scala di valutazione le iniziative che non prevedono una forma progettuale standardizzata (ad esempio le assegnazioni dirette o le fondazioni di comunità), le iniziative la cui responsabilità di monitoraggio, raccolta e analisi dei dati è stata affidata ad altri enti (in particolare nel caso dei bandi e progetti in partenariato istituzionale) e le iniziative il cui contributo è stato revocato precedentemente all’avvio delle attività. Per tali iniziative restano ferme le pratiche di monitoraggio finanziario ordinariamente svolte dalla fondazione e, quando possibile, la predisposizione di commenti valutativi.
A fine 2023, a fronte di 1.834 iniziative finanziate, i progetti per i quali sia stato previsto un percorso di valutazione (progetti valutabili) sono 1.097; per 978 sono stati elaborati i giudizi valutativi relativi alle diverse fasi attuative valutazione (una o più valutazioni intermedie, una valutazione finale e fino a due valutazioni ex-post), 119 sono i progetti in fase iniziale non ancora avviati o in attesa della prima valutazione.
Le iniziative non valutabili (valutazione non pertinente) sono 703 (38% del totale) e i progetti non valutati in quanto revocati sono 34 (2% del totale).
Sulla scorta dell’esperienza maturata nella gestione del Fondo per il contrasto alla povertà educativa, la Fondazione ha integrato l’ordinaria attività di monitoraggio ex post svolta sui progetti con una nuova strategia di valutazione dell’impatto sociale generato nell’ambito dei diversi programmi d’intervento.
Su questo tema sono state avviate delle prime sperimentazioni (si veda ad esempio il Bando Ambiente 2021) attraverso l’individuazione di un ente di ricerca esterno incaricato di supportare i progetti nelle attività di autovalutazione e presiedere ad un’analisi valutativa di impatto dell’intera linea di finanziamento.
Il corpus informativo derivante dalle attività di valutazione messe in atto dalla Fondazione rappresenta una preziosa fonte informativa, di verifica e di orientamento dell’operato dei progetti e della Fondazione stessa.
Una rappresentazione di insieme dell’andamento dei progetti complessivamente finanziati dalla Fondazione, avviene proposta nella tabella seguente, che riporta i giudizi di valutazione finali, ovvero relativi alla conclusione dei progetti. L’efficacia dei progetti è confermata dalle valutazioni, positive (eccellente/ottimo/buono) nel 76% dei casi.
3.5.1 Destinatari raggiunti
I dati sui destinatari raggiunti fanno riferimento alle persone che hanno partecipato attivamente, e in misura sufficientemente continuativa, alle diverse attività realizzate dai progetti sui territori d’intervento.
Si tratta di un dato cumulativo delle informazioni raccolte dai progetti sostenuti dal 2007 ad oggi e presentate in forma aggregata attraverso gli strumenti di monitoraggio predisposti nel tempo dalla Fondazione.
Il dato sui destinatari diretti si distingue dalle informazioni oggi raccolte dalla Fondazione attraverso la “scheda Beneficiari” in quanto quest’ultimo è uno strumento di maggior dettaglio e profondità volto a raccogliere i “micro-dati” sulle persone prese in carico dai progetti attraverso interventi integrati e individualizzati.
Complessivamente, si può stimare che i progetti sostenuti dalla Fondazione dalla sua costituzione ad oggi abbiano intercettato oltre 590.000 destinatari; prevalentemente minori, ma anche persone appartenenti alle diverse fasce di marginalità sociale.
