3.2.1 L’emergenza Covid-19
Il 2020 è stato caratterizzato dall’emergenza socio-sanitaria collegata alla pandemia, che ha avuto un forte impatto sulle iniziative finanziate e sugli enti impegnati nella loro realizzazione. In generale, attraverso un’indagine condotta da Con i Bambini, si è potuta rilevare la sostanziale capacità della maggior parte dei progetti di rimanere attivi, adattandosi alle nuove condizioni imposte dalla crisi epidemiologica e dalle conseguenti disposizioni normative. Si sono tuttavia registrati anche importanti e diversi segnali di difficoltà.
In particolare, l’impossibilità di svolgere alcune attività in presenza e la conseguente necessità di ri-adattarle o, in alcuni casi, di annullarle, ha portato alla sospensione completa di 10 progetti e parziale di oltre 150. Le maggiori criticità sono emerse nelle attività svolte da enti del terzo settore all’interno delle strutture scolastiche, molte delle quali non sono più riuscite a gestire in maniera continuativa e collaborativa il rapporto con gli altri partner. Inoltre diverse piccole organizzazioni del terzo settore hanno dovuto richiedere l’uscita formale dal partenariato spesso per cessazione delle attività proprio a causa dell’emergenza pandemica.
Ove possibile, la risposta dei partenariati si è tradotta, principalmente, nell’individuazione di modalità diverse di attuazione delle attività (presenza/online, indoor/outdoor) e nella revisione delle tempistiche preventivate. Le rimodulazioni di budget, avvenute in linea con i vincoli normativi e i bisogni emersi nei diversi territori, si sono concentrate spesso sull’acquisto di attrezzature/ausili (reti wi-fi, tablet, software, etc.) per la didattica a distanza e sulla realizzazione, sempre a distanza, sia di attività extracurricolari per i minori sia di percorsi formativi per genitori, insegnati ed operatori. Alla luce di tali difficoltà di realizzazione delle normali attività progettuali, Con i Bambini ha erogato risorse aggiuntive, per far fronte ai nuovi bisogni educativi emersi nei territori d’intervento, pari a 1.905.100 euro.