3.2 – Bando per le “Comunità educanti”
Obiettivo: identificare, riconoscere e valorizzare le comunità educanti, intese come comunità locali di attori (famiglie, scuola, singoli individui, reti sociali, soggetti pubblici e privati) che hanno, a diverso titolo, ruoli e responsabilità nell’educazione e nella cura di bambini e bambine, ragazzi e ragazze che vivono nel proprio territorio. L’obiettivo è favorire la costruzione e il potenziamento di comunità educanti efficaci e sostenibili nel tempo, che siano in grado di costituire l’infrastrutturazione educativa del territorio di riferimento e di offrire risposte organiche, integrate e multidimensionali ai bisogni educativi di bambini, bambine e adolescenti.
Risorse: 20 milioni di euro.
Modalità: L’iniziativa, pubblicata a febbraio 2021, si è articolata in due fasi di selezione. In risposta al bando, pubblicato il 15 febbraio 2021 e chiuso il 30 aprile 2021, sono state presentate 754 proposte, di cui 479 hanno superato l’esame di ammissibilità e sono passate alla fase di valutazione di merito. 159 progetti hanno avuto accesso alla seconda fase, che si è conclusa con la seduta del CdA del 17 novembre 2022, in cui sono state finanziate 152 proposte: 59 prevedono interventi nelle regioni del nord Italia, 33 in quelle del centro e 60 nelle regioni del Sud e nelle isole.
Stato dell’arte: Il bando ha convolto più di 1.900 enti. Rispetto alla tipologia giuridica dei soggetti responsabili dei progetti finanziati, si mostra una preponderanza di cooperative sociali (68) e di associazioni (54). Si registra, in proporzione, anche una buona presenza delle fondazioni (12), soprattutto di comunità e localizzate essenzialmente nel settentrione. Le principali organizzazioni partner sono associazioni (593) ed enti pubblici (636), elemento che indica come la presenza di questi ultimi (nello specifico scuole e comuni), sia stato letto come imprescindibile nell’attivazione di una rete di base per la costruzione della comunità educante. Mentre in fase di elaborazione del bando ci si sarebbe attesa una partecipazione preponderante delle organizzazioni di volontariato, considerando anche l’obiettivo di procedere a una mobilitazione della base della società civile che proprio le OdV ben rappresentano, nel bando queste rappresentano solo il 7% dei partecipanti (141).
Al 31 dicembre 2022, le 152 proposte finanziate risultano pronte per ricevere la documentazione ufficiale propedeutica all’avvio, previsto nel primo trimestre del 2023. Si riporta di seguito la ripartizione dei progetti a livello regionale. Per l’elenco di progetti finanziati, si rimanda all’appendice.