4.2 Comunità di pratiche
Nel corso del 2023, le attività delle comunità di pratiche hanno continuato a essere un momento importante per i soggetti attuatori delle iniziative finanziate dal Consiglio di amministrazione.
Questo strumento rappresenta un’opportunità importante per favorire l’apprendimento e la messa in rete tra singoli professionisti e organizzazioni finanziate dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Viene infatti promossa la condivisione di conoscenze ed esperienze tra soggetti operanti sullo stesso territorio o ambito tematico.
L’attivazione e l’animazione delle comunità di pratiche è affidata a tre facilitatrici, che organizzano incontri, in modalità mista, per gruppi di circa 8-10 partecipanti. Ciascun gruppo è stato coinvolto in due incontri, a distanza di circa 2/3 mesi l’uno dall’altro.
Nel corso del 2023, l’attività delle “comunità di pratiche” si è progressivamente estesa a progetti finanziati attraverso diversi bandi, come Cambio rotta 2019, Ricucire i sogni 2019, A braccia aperte, Comunità educanti e a temi non affrontati nelle annualità precedenti, come l’innovazione sociale, l’équipe multidisciplinare, la collaborazione con i servizi territoriali, le pratiche e gli strumenti per la prevenzione del maltrattamento, i modelli di presa in carico. Sono stati, inoltre, organizzati due incontri peculiari, uno con le organizzazioni del bando Un passo avanti 2018 e l’altro del bando Cambio rotta 2019, su richiesta espressa dei partecipanti stessi. Questi incontri hanno affrontato questioni specifiche ritenute centrali per il buon esito delle iniziative, ossia quelle del rapporto con le istituzioni (scuola, carcere, ospedale) e del ruolo degli USSM.
Complessivamente, da novembre 2020 ad oggi, sono stati organizzati 168 incontri con il coinvolgimento di 1330 partecipanti. Nel corso del solo anno 2023, sono stati svolti 57 incontri che hanno coinvolto 628 partecipanti e portato all’attivazione di 55 nuove comunità di pratiche (o “gruppi”).
Tabella 4 – Quadro presenze e incontri terza annualità (2023)
